Attività fisica e fertilità: Cosa devi sapere

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14 Luglio 2022

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Peso, attività fisica e fertilità

Avere un peso nella norma riduce il rischio di infertilità e migliora la possibilità di concepire spontaneamente o con l’aiuto della procreazione medicalmente assistita.

L’attività fisica se svolta con costanza e perseveranza è una componente chiave nella gestione del peso corporeo.

Attività fisica e fertilità

Ora vediamo come i benefici che si riflettono nella fertilità, nel benessere emotivo e in una migliore qualità di vita.

Quanta e quale attività fisica?

Si raccomandano 30-50 minuti di attività fisica di intensità moderata (camminata a passo sostenuto, ballo, attività in acqua) preferibilmente tutti i giorni della settimana.

Attività fisica e fertilità

Questo tipo di attività moderatasi può intervallare 1-2 volte a settimana con attività più rigorose come corsa, ciclismo, nuoto veloce.

Per uomini o donne in sovrappeso e obesi l’esercizio fisico può aiutare a raggiungere una modesta perdita di peso che a sua volta migliora la salute in generale e la fertilità.

PMA ed esercizio fisico

Anche durante un percorso di procreazione medicalmente assistita (PMA) fare attività fisica può aiutare a migliorare gli esiti di riproduzione.

Studiando gli effetti dell’esercizio fisico sulla fertilità si è visto che l’attività fisica aiuta a ridurre i problemi dell’ovulazione, riduce il rischio di aborto spontaneo e aumenta la possibilità di successo di una gravidanza ottenuta tramite PMA.

Attività fisica e fertilità

Tuttavia durante questi percorsi è importante non svolgere attività fisica ad alto impatto e intensità elevata.

Durante la stimolazione ovarica le ovaie diventano grandi e ci possono essere delle complicazioni.

Post transfert dell’embrione invece deve avvenire correttamente l’attecchimento e quindi è sconsigliato fare attività rigorosa che potrebbe ridurre un buon impianto dell’embrione nell’utero.

Si possono fare tranquillamente delle camminate soprattutto se non ci sono impedimenti fisici e la donna sta bene durante il trattamento.

PCOS e attività fisica

Il ruolo dell'attività fisica nel migliorare la fertilità

La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) è una condizione complessa associata spesso a infertilità.

Le donne con PCOS sono caratterizzate da cicli irregolari o assenti dovuti alla mancanza di ovulazione.

Si è visto che in caso di donne con PCOS in sovrappeso e obese l’esercizio fisico regolare e costante può aiutare a regolarizzare l’ovulazione e portare ad avere cicli più regolari.

Di conseguenza se l’ovulazione diventa più frequente aumenta anche la possibilità di concepire.

Attività fisica e fertilità maschile

Attività fisica e fertilità

L’obesità nell’uomo contribuisce a ridurre la fertilità riducendo la qualità dello sperma.

L’esercizio fisico regolare e moderato può aiutare gli uomini a perdere peso o a mantenere il peso nella norma.

Dagli studi si è visto che avere un peso nella norma aiuta a preservare la fertilità e ad avere una buona qualità dello sperma.

Come per la donna anche nell’uomo bisogna evitare un eccesso di attività fisica soprattutto in prossimità di una gravidanza poiché potrebbe ridurre la qualità spermatica e compromettere l’esito riproduttivo.

Un “toccasana” per il benessere emotivo

Il ruolo dell'attività fisica nel migliorare la fertilità

Svolgere attività fisica di intensità leggera o moderata migliora la qualità di vita e il benessere emotivo sia nell’uomo che nella donna.

In caso di infertilità è assolutamente importante consigliare alla coppia l’esercizio fisico in quanto contribuisce a ridurre i sintomi di ansia, depressione e migliora l’autostima messa a dura prova dall’infertilità stessa.

Take home messages

Attività fisica e fertilità

  • Anche con un stile di vita frenetico cerca di inserire movimento in ogni occasione: cammina o vai in bici al posto della macchina, fai le scale al posto dell’ascensore, scendi dal tram prima e raggiungi a piedi la destinazione
  • Qualsiasi attività è meglio della sedentarietà
  • Se non ti sei mai allenato/a inizia gradualmente con piccoli obiettivi per volta
  • Cerca di muoverti almeno 30 minuti al giorno
  • Cerca di ridurre al minimo il tempo che passi seduto e sei costretto per lavoro fai delle pause in cui ti muovi
  • Fai diventare il movimento parte delle abitudini quotidiane
  • Scegli il momento più adatto a te nella giornata per farla con costanza
  • Scegli l’intensità giusta in base al periodo preconcezionale in cui ti trovi

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